Di umani, di macchine e di futuri possibili

TITOLO
Matrix 2049

PROGETTO DI RIFERIMENTO
A scuola di lavoro ben fatto, di tecnologia e di consapevolezza

SCUOLE PARTECIPANTI
Corso di Comunicazione e Culture Digitali, Scienze della Comunicazione, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Napoli
I.C. Follonica 1 Plesso Gianni Rodari, Follonica
Istituto Salesiani Sacro Cuore Napoli Vomero

TEMA 2019 – 2020
Caro Diario, con Maria D’Ambrosio abbiamo deciso di dirtelo subito, quest’anno a scuola di lavoro ben fatto, di tecnologia e di consapevolezza si ragiona di  umani, di macchine e di futuri possibili. Ebbene sì, si lavora sul rapporto tra uomo e macchina, che poi l’uomo è l’uomo mentre la macchina è di volta in volta algoritmo, intelligenza artificiale, blockchain, IoT e compagnia cantante.
Per la verità in un primo momento il corso volevamo chiamarlo Machine Man, ma poi abbiamo scoperto che pure lui è un personaggio della Marvel e dunque abbiamo deciso di scomodare due mostri sacri del cinema come Matrix e Blade Runner con l’aggiunta di Takumi, uno splendido film documentario prodotto dalla Lexus.

Come dici amico Diario? Il tema è di quelli davvero importanti?
Mi fa piacere che sei d’accordo con me e Maria, l’idea che ci siamo fatti noi è che bisogna metterci mano senza indugio, pensarci su, imparare ad agire di conseguenza, perché se ci abbandoniamo nelle braccia dei signori dell’algoritmo, della blockchain, dell’intelligenza artificiale rischiamo di finire molto male, e ce lo meritiamo pure.

Come dici caro Diario? Organizziamo la resistenza? Niente affatto, organizziamo la possibilità. La possibilità basata sulla nostra capacità di fare e di pensare, di essere consapevoli, di disegnare per noi stessi e per le generazioni che verranno un futuro più degno di essere vissuto.

Come sai è una storia che non comincia oggi. Un paio di giorni fa Jepis ha pubblicato la foto della mitica lavagnetta di uMastru con questa frase: “La regola delle 10 P, ha origine nell’antica Grecia quando un ateniese offese un guerriero e di conseguenza venne ucciso”, te la metto qui, vale.

10p

Di più c’è che al tempo dell’algoritmo, della blockchain e dell’intelligenza artificiale rischia di avverarsi la profezia di Claudio Lolli nella canzone Io ti racconto, della serie “lo sai che siamo tutti morti e non ce ne siamo neanche accorti, e continuiamo a dire e così sia.”

Come dici amico Diario, sono esagerato? Direi piuttosto consapevolmente provocatorio, perché come ti ho già detto un’altra volta se noi umani pensiamo davvero di poter competere con le macchine con una soglia di attenzione al di sotto degli 8 secondi, mettendo like senza prima leggere o guardare il contenuto, rilanciando fake news come se fossero il verbo stiamo freschi. Ti piaccia o no, la verità è che non bisogna mai rinunciare a pensare, come vedi torniamo sempre lì.

A proposito di tornare, come ti ho detto all’inizio anche a nome di Maria, quest’anno dalla prima elementare all’università si pensa e si fa sul rapporto uomo – macchina. Sì, Caro Diario si scrive, si fotografa, si disegna, si fanno video, si fa teatro e tutto quello che ci pare su come saranno la nostra casa, il nostro quartiere, il nostro posto di lavoro, la nostra città, il nostro mondo nel 2049, su come faremo a coabitare con le macchine, gli algoritmi, l’intelligenza artificiale, senza usare e senza essere usati, su come faremo a restare padroni delle nostre vite e del nostro destino.
Secondo me verrà fuori un gran bel lavoro, già me la vedo la IV A della Gianni Rodari di Follonica all’opera con la mitica maestra Irene Costantini, quest’anno conto di tornare pure a Ponticelli dalla mia preside del cuore, Colomba Punzo, poi tanto ti faccio sapere, lo sai come funziona, ogni scuola un diario. A presto.

takumi

CASI DI STUDIO
2018 – 2019
Raccontare il Tempo a Unisob, Aula O
Raccontare il tempo a Follonica, in 3° A

2012 – 2018
Il Piccolo Principe all’Università
Il Piccolo Principe al I. C. Samuele Falco di Scafati
Il Piccolo Principe disegnato da voi
Stazione Loreto: Istituto Alberghiero A. Nebbia, Loreto, Ancona
Stazione Follonica: I.C. Follonica 1
Stazione Modugno: 3° Circolo Didattico Don Lorenzo Milani
Stazione Porchiano: I. C. Bordiga Porchiano
Stazione Scafati: I. C. Samuele Falco
Stazione università, star wars station
Stazione Scampia: ITI Galileo Ferraris
Stazione Roma: Istituto Comprensivo Pablo Neruda
Stazione Torre Annunziata: Liceo Artistico Giorgio de Chirico
Stazione Soccavo: 33° Circolo Didattico Risorgimento
Stazione Ponticelli: I. C. Marino Santa Rosa
Stazione Marcianise: Istituto Novelli
Stazione Nola: Liceo Carducci

LIBRI E BLOG
Novelle Artigiane
#Lavorobenfatto
Il coltello e la rete
#LavoroBenFatto. Industria culturale 3.0 e …
Testa, Mani e Cuore
Questo lo avete scritto voi

PER SAPERNE DI PIÙ
Restiamo umani. O no?
Sistema Italia, la pratica della Leadership Adattiva e l’uso consapevole delle tecnologie
Giuvinò, scusate, sapete che ora è?
Grazie Aula O
Raccontare il Tempo
Il Piccolo Principe di Marina Spadea
Se sai, fai
Insegnare vuol dire
Giancarlo Carniani alla Cornell University
Jepis, la maestra Bruna e la rosa nel seme
L’ingegnere di Einstein
Il Piccolo Principe di Serena Petrone
L’istituzione totale di Goffman e il manicomio a portata di pollice
Per colpa di Riccardo, di Giancarlo e di Valentina
Riccardo, Londra e l’università che non c’è
Università: ne vogliamo parlare? E parliamone!