Lezioni Artigiane | Bottega O 2024

Il lavoro ben fatto
e-learning. Electric Extended Embodied
Appunti per una Didattica Artigiana
Università Suor Orsola Benincasa

L’INCIPIT
Ogni corso è un racconto, ogni classe una bottega che apprende, ogni studente un autore.

IL SENSO
Cara Irene, quest’anno l’incontro per “impastare” il corso di quest’anno, il riferimento al pane come puoi immaginare non è casuale, è cominciata con una risata. La prof. Maria D’Ambrosio e io ce la siamo fatta quando a un certo punto, erano quasi 2 ore che stavamo lavorando e ci apprestavamo a salutarci, ci siamo detti quasi ci fossimo messi d’accordo “quest’anno dobbiamo fare un salto quantico.” Perché si, anche le cose belle e che funzionano hanno bisogno di essere rinfrescate, rinnovate, e questo mi riporta al lievito, qui a Caselle in Pittari ‘o luvato, ma giuro che è l’ultima volta che lo faccio.
Allora, martedì 1 Ottobre si comincia e i cambiamenti più interessanti mi sembrano due, li condenso in un rigo ciascuno tanto poi avrei modo di seguire il racconto nel suo dipanarsi: il primo si riferisce proprio alla struttura del corso, che ha una parte che si sviluppa intorno al sapere, al saper fare e al pensare e un’altra che si sviluppa intorno ai casi-studio come ‘materia viva’ da trasformare in racconti crossmediali; il secondo ci porta invece dritti al sistema di relazioni, alle connessioni che come Bottega O intendiamo sviluppare con i cantieri che alla voce embodied e lavoro ben fatto sono aperti a Follonica, a Grumo Nevano e a Monte Echia.
Per il resto, come puoi vedere già dall’incipit, la bottega rimane tale con la sua didattica artigiana, la sua idea che fare è pensare, la sua capacità di uscire dalla classe e di ritornarci insieme ai tanti che nei piccoli mondi antichi dell’apprendimento, che non pochi, sono destinati a restare fuori.
Per ora direi che basta, se man mano che andiamo avanti segui i link avrai modo di saperne di più e di approndire, senza dimenticare che alla fine del post hai la possibilità di commentare, domandare, raccontare la tua esperienza e tanto altro ancora. Buona partecipazione.

IL PERCORSO, LA PROVA D’ARTE E I GIORNI
L1 | Siamo il nostro racconto
L2 | La metodologia embodied 1
L3 | Il lavoro ben fatto come approccio 1
L4 | La metodologia embodied 2
L5 | Il lavoro ben fatto come approccio 2
L6 | Gianni Rodari Follonica | Caso Studio 1
L7 | Liceo Giordano Bruno di Arzano e Grumo Nevano | Caso Studio 2
L8 | Materia Viva – Euploia | Stazione Ascensore Monte Echia | Caso Studio 3
L9 | Questo lo abbiamo fatto noi | Presentazione dei lavori realizzati
L0 | Prova d’Arte

Le lezioni si terranno il martedì dalle 13:30 alle 17:30 secondo questo calendario: 1, 8, 15, 22, 29 Ottobre; 5, 12, 19, 26 Novembre. La prova d’arte si terrà il 3 Dicembre.

I CONTENUTI E LE ATTIVITÀ

Siamo il nostro racconto
C: La dimensione narrativa e autobiografica nella definizione di sé e nella produzione di storie
A: Produzione della propria biografia | Individuale

La metodologia embodied 1 e 2
C: L’estetica del conoscere, dell’esistere, del comunicare.
A: Produzione di contenuti in ‘pillole’ per ‘tradurre’ il testo di studio ‘e-learning’ | Individuale e di Gruppo

Il lavoro ben fatto come approccio 1 e 2
C: L’approccio artigiano al lavoro, la filosofia e il senso del lavoro ben fatto ad uso del comunicatore, i processi di produzione di contenuti e prodotti.
A: produzione di contenuti in ‘pillole’ per ‘tradurre’ il testo di studio ‘lavoro ben fatto’ | Individuale e di Gruppo

GLI INCONTRI E LE VISITE

Il ‘caso’ Gianni Rodari
Incontro con la maestra Irene Costantini e la 4° A, l’esperienza della scuola del lavoro ben fatto.

Il ‘caso’ Giordano Bruno
Visita allo spazio TheatrumOpera nella sede di Grumo Nevano e incontro con gli alunni testimonial dell’esperienza.

Il ‘caso’ Materia Viva – Euploia
Visita alle opere nella stazione dell’ascensore Monte Echia e passeggiata urbana

IL RACCONTO