Che dite, questa volta vogliamo cominciare dando i numeri? Eccoli: 4, 6 e 14.
4 come gli istituti superiori di Lugo (Istituto Tecnico Sacro Cuore, Istituto di Istruzione Superiore E. Stoppa, Istituto Tecnico Commerciale G. Compagnoni, Liceo Scientifico G. Ricci Curbastro) che hanno partecipato a questa bella iniziativa e come le principali fasi che l’hanno caratterizzata;
6 come le classi di Lugo di Romagna (per un totale di circa 120 studenti) e le imprese che hanno partecipato;
14 come i progetti di innovazione che sono stati presentati per far crescere le aziende del territorio, la Bassa Romagna.
Dite che non vi ho detto ancora di che progetto si tratta? Eccolo, un attimo, e che diamine, si chiama Eroi di Impresa, è stato promosso dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con diversi partner che trovate sul sito, ed è stato ideato e realizzato da Panebarco & C. con la collaborazione di Studio Giaccardi & Associati (consulenza per i contenuti), Fablab di Reggio-Emilia (Realizzazione prototipo – parte hardware – per il giocolezione), Andrea Sartori (realizzazione prototipo – parte firmware – per il giocolezione), Paolo Minardi (Consulente per le pillole radio).
Gli obiettivi principali?
Diffondere tra i giovani la cultura di impresa utilizzando la metodologia del gioco-lezione. Costruire connessioni e relazioni tra giovani e imprese del territorio. Far crescere e moltiplicare il Paese che innova e fa bene le cose, l’Italia che ha le mani e il cuore nel proprio territorio e la testa e il futuro nel mondo.
Le varie fasi dell’iniziativa, svolta da marzo a maggio 2014 ce le raccontano i promotori:
“In una prima fase i ragazzi hanno partecipato a una lezione in classe sui temi dell’innovazione, della comunicazione e del fare impresa nell’epoca del web 2.0 e al termine della formazione hanno testato le conoscenze appena acquisite in un gioco quiz a premi suddivisi in team.
Nella seconda hanno approfondito i temi affrontati durante la lezione seguendo le pillole di sapere sulla cultura d’impresa via podcast su Radiosonora, la Community Web Radio di tutti i cittadini della Bassa Romagna.
Il percorso per diventare Eroi di Impresa è poi proseguito con la realizzazione di un project work: a ciascun team di Eroi è stata assegnata un’impresa del territorio su cui elaborare un progetto di innovazione. In questa fase i ragazzi hanno avuto modo di visitare le aziende e dialogare gli imprenditori per comprendere punti di forza, di debolezza e aspetti su cui lavorare.
La quarta e ultima fase del progetto si è conclusa oggi con la presentazione di 14 elaborati su strategie di marketing e web marketing per la crescita delle imprese del territorio e l’elezione dei Supereroi di impresa dell’anno da una giuria composta da 5 esperti di marketing e innovazione.”
Cosa aggiungere ancora?
Che curiosando sulla pagina Facebook dedicata al progetto potete saperne di più sulla gara, i vincitori e tutto quanto fa competizione.
Che con questo post si inaugura una nuova categoria di #lavorobenfatto denominata Ritorniamoci Su che nasce dall’idea che in questo nostro mondo così ossessionato dalla legge di Moore un po’ di profondità, persino un pizzico di lentezza, non guasta. Detto in estrema sintesi, troverete qui idee, progetti e iniziative che penso valga la pena continuare a seguire, monitorare, incoraggiare nel tempo, sottraendole alla condanna dell’attualità e dei 15 minuti di celebrità.
E che anche se non ve ne importa ve lo dico lo stesso che mi sono emozionato quando ho scoperto che il fondatore della Panebarco è il mitico Daniele “autore di fumetti e padre di famiglia” che l’ha immaginanata come “una divertente e multiforme bottega dove col tempo i miei figli avrebbero potuto realizzarsi coltivando ognuno le proprie vocazioni e attitudini”. Anche perché a volte i sogni si avverano e succede che i figli “oggi gestiscono l’azienda” coordinano “un pool di artisti e professionisti esterni” e soprattutto permettono “al patriarca di tornare alla sua antica passione: i fumetti!”
Lo posso dire? Lo dico! #lavorobenfatto.