#lavorobenfatto

Caro Diario, quest’anno il mio racconto del Camp e del Palio del Grano 2019 è molto poco mio, in parte ho voluto viverli più da attore che da narratore, in parte perché per me quest’anno il vero racconto è la serie realizzata dalla premiata ditta Giuseppe Jepis Rivello, Alfonso Tepedino e Nunzio Marciano, con me nel ruolo di guastatore, non te la perdere per nessuna ragione, vedrai, svela un mondo. Alla fine di mio ho aggiunto soltanto la Cip Parade e un po’ di link che spero facciano da segnaposto per future esplorazioni.
Come dici amico Diario? Che cos’è la Cip Parade? Non essere precipitoso, prima guarda la serie e poi leggi, non c’è niente da spiegare, è tutto molto semplice.

[ LA SERIE ]

[ CIP PARADE ]
Ed eccoci come promesso alla Cip Parade, la mia personale, parziale e improbabile classifica dei dieci momenti più belli del Camp e del Palio del Grano 2019. Naturalmente si parte dal decimo posto e si risale al primo proprio come facevano Lelio Luttazzi, Renzo Arbore e Giancarlo Guardabassi ai tempi di Hit parade.

10. Al decimo posto c’è Alessandra Romano, che ha 20 anni ed è più fastidiosa di una zanzara, però è brava, con molte possibilità di diventare bravissima se impara ad ascoltare. Segnalo l’articolo, Fumiere ‘e salute che contiene anche una sua bella poesia sia nella versione scritta che nella versione letta da me.

9. Al nono posto c’è l’incontro con Modesto Petacciato dopo il Palio. L’avevo ascoltato la sera prima e mi aveva preso un sacco, così quando l’ho visto arrivare non ho resistito, io e Cinzia eravamo seduti al bar con i nostri amici Giovanni e Sondra, lui si è seduto e abbiamo cominciato a parlare, soprattutto lui. Ho deciso che lo vado a trovare in Molise, la sua storia di verità, di fatica e di grano è troppo forte per lasciarmela sfuggire.

8. All’ottavo posto c’è Dino Salamone, il nipote del mio amico Dino Salamone, è nato venerdì, in attesa di vedere il bimbo condividere la felicità del nonno è stato bello assai.

7. Al settimo posto ci sono le chiacchere con Alex Giordano sulla blockchain, che forse ci scriviamo qualcosa su e forse no, ma intanto confrontarsi con una capa come la sua è sempre un piacere, un privilegio, una possibilità.

6. Al sesto posto ci sono Nunzio Marciano e Alfonso Tepedino, fotografi e videomaker che insieme a Jepis, Alessandra and me hanno animato il laboratorio di storytelling I racconti del grano. I sei episodi della serie sono solo una parte delle cose che hanno fatto, ma insomma qui la cosa importante è che ho trovato due nuovi amici.

5. Al quinto posto c’è il secondo posto del Rione Taverna all’edizione X + 5 del Palio del Grano, credo sia il miglior risultato di sempre. Sì, amico mio, per quanto mi riguarda nessuna recriminazione, solo gioia. Del resto lo sai come la penso, vincere sarebbe stato bellissimo però è pure vero che poi il prossimo anno potevamo solo andare peggio, che noi mica siamo la Juve che vince sempre lei; invece così abbiamo la possibilità di migliorarci.

4. Al quarto posto ci sono le persone di #Cip, del #PaliodelGrano e del #Campdigrano, gli amici di sempre e quelli nuovi, i fondatori, i protagonisti e le comparse, che neanche ci provo a metterli tutti in fila, ma loro sono una comunità di cui io mi sento parte, e questo dà più senso e significato alla mia vita.

3. Al terzo posto c’è il laboratorio di acqua, farina e parole con il Maestro Pizzaiolo Michele Croccia, ebbene sì, abbiamo fatto la Pizza di Nonna Franceschina, se ancora non l’hai fatto leggi il mio racconto.

2. Al secondo posto ci sono Cinzia e Luca che sono arrivati a #Cip, alla fine sono state poche ore e neanche tutte liscie liscie – della serie i problemi sembra ci provino gusto a inseguirti – però loro sono loro, portatori di affetto e di felicità, se veniva anche Riccardo sarebbe stato il massimo ma insomma il massimo sarà pr una prossima volta.

1. Al primo posto c’è l’abbraccio con il giovane maestro jedi Giuseppe Jepis Rivello, qui basta la foto, non serve aggiungere altro.